Di seguito le foto di alcune donne ugandesi che hanno saputo sfruttare quei maialini (“piglets”) consegnati in buon numero alle famiglie di Kisoga (Uganda) in occasione dei nostri primi micro-progetti laggiù realizzati.
Hanno avuto cura del maiale che ha fornito loro numerosi maialini, che possono essere, in caso di necessità, venduti al mercato a € 10 ciascuno (32.200 Shellini Ugandesi): una fonte sicura e molto apprezzata di guadagno e di sicurezza per la famiglia che permette di sostenere qualsivoglia necessità “corrente” (cibo, vestiti, spese scolastiche, etc. etc.) e di far fronte anche all’insorgenza di situazioni di emergenza.
Conclusione: a tutti noi, che viviamo qui, sembrerà un’inezia, una cosa quasi impossibile, ma possiamo assicurarvi che in quelle realtà così marginali e di povertà difficilmente immaginabili , l’avere una scrofa come “fonte di guadagno a costo zero” consente di sollevare un gruppo familiare (madre e immancabile numerosa prole) da forme abbiette di miseria per mutarle in una povertà comunque accettabile e sostenibile.